10 consigli per un’implementazione di successo del tuo progetto RFID

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Migliorare l’efficienza operativa, rinnovare l’esperienza del cliente, ottimizzare la gestione delle scorte o sviluppare l’omnicanalità… questi sono i principali vantaggi della tecnologia RFID. Per ottenere il massimo, c’è un step essenziale da non trascurare: l’implementazione. Attraverso questo articolo, i nostri esperti vi propongono di scoprire le sfide, le poste in gioco e le insidie da evitare per implementare con successo la vostra tecnologia RFID.

La tecnologia RFID è uno strumento che permette la raccolta e la gestione di una grande quantità di dati. L’analisi e il recupero delle informazioni possono fornire elementi chiave per il processo decisionale. Ecco alcuni aspetti da considerare per trarre vantaggio via i dati accessibili tramite RFID.

 

1. RICONCILIARE DIVERSI STANDARD

Sebbene le norme RFID siano comuni grazie agli standard GS1, lo stesso non è necessariamente vero per i dati di un’azienda. Infatti, all’interno dello stesso gruppo, diverse filiali o diverse regioni/paesi possono avere delle norme diverse (per esempio, due regioni possono avere metodi diversi di gestione degli ordini dei prodotti). È importante prendere in considerazione, fin dall’inizio, le differenze di norme che esistono nell’ambito dell’implementazione della RFID per ottimizzare la gestione dei dati raccolti e massimizzare così il loro valore aggiunto.

 

2. ESSERE CONSAPEVOLI DEL VOLUME DI DATI

La tecnologia RFID è dotata di una componente software, il software deve essere abbastanza potente da gestire una grande quantità di dati. È quindi fondamentale assicurarsi della sua capacità, per esempio effettuando dei test di performance.

 

3. PENSARE ALLA STORICIZZAZIONE DEI DATI

La storicizzazione dei dati deve essere definita all’inizio del progetto. Prendiamo l’esempio del WMS (Warehouse Management System) o dell’ERP (Enterprise Resource Planning). Dopo un certo periodo di tempo, i numeri utilizzati da questi sistemi si azzerano; è il caso, per esempio, dei numeri dei pacchi. È importante anticipare questo tipo di casi per evitare potenziali doppioni creati con l’RFID.

 

4. SELEZIONARE L’ATTREZZATURA GIUSTA 

I vantaggi della tecnologia RFID derivano dalla combinazione di hardware, software ed etichette. La scelta di questi componenti è quindi cruciale. La scelta di un lettore RFID, di una stampante RFID o di un server dipende dall’ecosistema IT in cui la RFID sarà utilizzata. Un altro punto importante è la certificazione dell’attrezzatura. A secondo del paese, le attrezzature non sono sempre certificate. Poiché il processo di certificazione può richiedere molto tempo, è necessario prendere in considerazione questo criterio nella scelta dei dispositivi.

 

5.SCEGLIERE IL GIUSTO TIPO DI ETICHETTE 

Esistono diversi tipi di tag RFID, ognuno con i suoi vantaggi e svantaggi. Qui sotto c’è un riassunto dei tag esistenti:

 

6. SELEZIONARE IL SOFTWARE ADATTO

Nonostante gli standard comuni esistenti per l’RFID, l’integrazione del software con i sistemi locali dell’azienda è una sfida da non sottovalutare. Una proiezione sugli usi futuri deve essere effettuata durante la definizione/scoping del progetto in modo da garantire la modulabilità della soluzione.

 

7. COINVOLGERE TUTTE LE PARTI INTERESSATE NEL PROGETTO 

L’integrazione della tecnologia RFID è un progetto aziendale che richiede il coinvolgimento di tutte le parti interessate. La creazione di una governance dedicata è quindi essenziale. Tra le altre cose, deve identificare i ruoli e le responsabilità relative alle nuove risorse che saranno mobilitate.

 

8. NON TRASCURARE LA FORMAZIONE 

Tutti i dipendenti devono conoscere la tecnologia RIFD: cos’è? Come funziona? Quali sono i suoi limiti? Si possono identificare dei “referenti RFID” in quanto relatori sul campo di queste comunicazioni, per assicurare la buona ricezione all’interno dell’azienda. Condivideranno poi la loro conoscenza della tecnologia RFID e i vantaggi che porta all’azienda, ma soprattutto ai dipendenti. I materiali di formazione possono essere diversi (video, guide utente, “How to” ecc.). Tuttavia, dovrebbero tutti sottolineare le basi dell’uso della RFID, le sue buone pratiche e cosa fare.

 

9. LANCIARE UN PILOTA E POI LANCIARE LA SOLUZIONE RFID SU SCALA GLOBALE 

Durante la fase di implementazione del progetto RFID, si potrebbe considerare il lancio di un progetto pilota, cioè un progetto su piccola scala. I suoi obiettivi sono quelli di valutare il rapporto costi-benefici generati del progetto e di ottenere un feedback sulla scelta della tecnologia appropriata: lettore, tag e software. Alla fine, sarà possibile estendere l’implementazione della RFID in modo più globale.

 

10. OTTENERE IL SUPPORTO DI UN ESPERTO! 

Molte aziende stanno già utilizzando la RFID e sono supportate e formate nell’implementazione in tutti i loro processi aziendali per evitare falle e garantire il successo. Se hai domande o dubbi su come procedere, non esitare a contattarci!

 

CONCLUSIONE

I benefici della tecnologia RFID sono ben noti. Come avrete capito, l’organizzazione, la scelta delle tecnologie e delle attrezzature, così come la gestione del cambiamento sono aspetti essenziali per un progetto di successo.

 

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