20 anni di consulenza e 9 anni presso Adone: uno sguardo alla carriera di Antoine Guilloux
Perché la tracciabilità delle sostanze chimiche è la nuova sfida per la pelletteria di lusso
Riacquisire il controllo dei contenuti: Casi di studio sulla migrazione DAM
Casi clienti: Potenziare la produzione di contenuti visivi realizzati con uno Studio Fotografico
5 motivi per mettere il DAM al centro della propria strategia di branding
Nell’esigente settore del lusso, il Digital Asset Management (DAM) svolge un ruolo essenziale per i marchi, garantendo il rispetto della loro identità visiva e semplificando la gestione dei loro asset digitali.
Hai ancora dubbi sulla sua importanza? Leggi questo articolo per scoprire 5 motivi per cui dovrebbe far parte della tua strategia!
- LA GESTIONE STRATEGICA DELL’ESTETICA VISIVA
Il DAM fornisce una solida piattaforma per organizzare l’esperienza visiva e l’identità, consentendo ai marchi del lusso di coordinare e distribuire strategicamente i propri elementi visivi su tutte le piattaforme.
- IL COORDINAMENTO DELLE CAMPAGNE PUBBLICITARIE
Il lusso richiede campagne che trascendano il banale per ottenere lo straordinario. Il DAM facilita il coordinamento tra i team, promuovendo una collaborazione efficace per campagne pubblicitarie che soddisfino le esigenze del settore.
- UN’ESPERIENZA CLIENTE IMMERSIVA
L’esperienza cliente nel mondo del lusso si misura sulla qualità della presentazione visiva. Il DAM diventa uno spazio virtuale dove i marchi possono presentare le loro creazioni, arricchendo le piattaforme digitali per offrire un’esperienza immersiva altrettanto avanzata di quella in negozio.
- LA SICUREZZA AVANZATA
Al centro del DAM per il lusso c’è la sicurezza di beni digitali di valore inestimabile. Funzioni di sicurezza avanzate e sofisticati controlli di accesso garantiscono la riservatezza delle immagini sensibili, salvaguardando l’integrità delle creazioni esclusive da accessi non autorizzati.
- L’AGILITÀ DELL’INNOVAZIONE VISIVA
In un settore in continua evoluzione, il DAM offre uno spazio di creazione. Tecnologie all’avanguardia come la realtà aumentata, la realtà virtuale e l’intelligenza artificiale sono parte integrante dei DAM di oggi e offrono ai marchi l’opportunità di essere all’avanguardia nell’innovazione.
CONCLUSIONE
In sintesi, il Digital Asset Management (DAM) trascende la semplice gestione degli asset digitali nel settore del lusso. Esso stabilisce nuovi standard per un’esperienza visiva di alta qualità, riflettendo la sofisticazione digitale e ridefinendo il modo in cui i marchi del lusso comunicano con i loro clienti in un ecosistema digitale sempre più esigente.
Adone Conseil supporta i tuoi progetti di trasformazione digitale con un approccio pragmatico basato sull’eccellenza e sulla conoscenza del business.
7 innovazioni DAM per ridefinire l’esperienza dell’utente
Come conciliare le innovazioni del Web3 con le problematiche ambientali?
Il settore del lusso si prepara al passaporto digitale dei prodotti
Content Factory – Una risorsa in ogni fase della gestione degli asset!
Il termine Content Factory si riferisce al reparto dedicato alla produzione di contenuti fotografici e video. Per estensione, questo rappresenta anche l’ecosistema di strumenti che consentiranno a tale team di produrre, convalidare e rendere disponibili questi contenuti. Ad esempio, uno strumento per la revisione creativa farà parte della Content Factory.
Una riflessione accurata su questo tema è ormai essenziale, soprattutto a causa della crescita veritiginosa dei contenuti da produrre (moltiplicazione dei media, dei supporti e dei formati specifici da creare). Tra le sfide legate all’implementazione di una Content Factory, si trova spesso il desiderio di razionalizzare (produrre meno, ma meglio), di automatizzare attività ripetitive con scarso valore aggiunto o di limitare gli scambi di e-mail durante la fase di validazione degli asset.
In questa infografica vi invitiamo a immergervi e a scoprire, per ogni fase, i vantaggi della creazione di una Content Factory.